SPOSARSI IN ABRUZZO: ALLA SCOPERTA DELLE MERAVIGLIE DEL GRAN SASSO

SPOSARSI IN ABRUZZO: ALLA SCOPERTA DELLE MERAVIGLIE DEL GRAN SASSO

Sposarsi in Abruzzo: alla scoperta delle meraviglie del Gran Sasso

Qualche settimana vi ho portati al mare tra i suggestivi trabocchi della costa, adesso, però, è tempo di inchinarsi di fronte alle meraviglie del Gran Sasso.

 

Ricco di contrasti paesaggistici, tra mare e monti, l’Abruzzo è il luogo ideale per le coppie di sposi che, come sfondo delle proprie nozze, sognano un paesaggio mozzafiato.

Allora, dove sposarsi in Abruzzo per esaudire questo desiderio?

Il parco nazionale del Gran Sasso, in un susseguirsi di borghi e paesini, nasconde uno dei tesori di questa terra: Rocca Calascio.

Il castello di Rocca Calascio, avvolto in un’atmosfera poetica, si posiziona tra Campo Imperatore e Santo Stefano di Sessanio. Set di molteplici produzioni cinematografiche, questa è diventata una destination wedding molto ambita dalle coppie straniere che scelgono di farne un set per lo shooting del loro matrimonio.

Il percorso che porta alla rocca è avvolto in una natura immacolata, quasi insolita, madre di un’eleganza bucolica che accompagnerà gli sposi fino in cima, per la realizzazione di scatti unici e indimenticabili.

Ai piedi del castello che posa il suo sguardo antico su tutta la valle, troviamo un’altra meraviglia: la chiesa di Santa Maria della Pietà, un tempietto a pianta ottagonale ricco di storia, possibile location per il rito religioso.

Quest’angolo di Abruzzo è dedicato a chi sogna un matrimonio rustico o boho chic en plain air: sarà la natura a dettare ogni scelta, dall’abito leggero, ai capelli mossi come i campi colorati dai fiori e fermati nel bouquet.

Riuscite a immaginarvi già lì, sfiorati da un sole delicato e guidati dal vento leggero?

 

 

Patrizia Monti Wedding Planner

BANCHETTO DI NOZZE: TRA LOCALE E INTERNAZIONALE

BANCHETTO DI NOZZE: TRA LOCALE E INTERNAZIONALE

Banchetto di nozze: tra locale e internazionale

Sono sempre di più gli stranieri che scelgono l’Italia come destination wedding. Si tratta per lo più di inglesi, americani e tedeschi che non sanno resistere al fascino della penisola, prediligendo come location per il matrimonio borghi meravigliosi e intimi, completamente immersi nella natura.

Oltre alle bellezze architettoniche e all’unicità del paesaggio, ad attirare le coppie è sicuramente il buon cibo.

Basti pensare alla cultura gastronomica locale abruzzese che unisce i sapori del mare a quelli della montagna, con una sempre presente e decisa influenza campestre.

Sono occasioni come questa che possono trasformare il banchetto di nozze in una vera degustazione enogastronomica territoriale. È molto facile associare la scelta di un menu tipico allo street food o al truck food, e di conseguenza pensare a un matrimonio dall’atmosfera piuttosto urban. In realtà, è ugualmente possibile ottenere un ricevimento trés chic scegliendo un menu identitario (anche a buffet) con portate tradizionali.

Prendiamo, per esempio, le gustosissime pallotte cace e ove: possiamo immaginarle in una versione rivisitata gourmet o interpretate in un finger food servito da camerieri a giro braccio. E, perché no, inserite all’interno di un menu fusion capace di portarci in giro per l’Italia o nel paese di provenienza degli sposi.

Una proposta del genere, accompagnata da un’accurata selezione di vini, siamo certi conquisterà le coppie straniere. E non solo.

Patrizia Monti Wedding Planner

VESTITO DA SPOSO 2020. REINTERPRETARE LE REGOLE È POSSIBILE

VESTITO DA SPOSO 2020. REINTERPRETARE LE REGOLE È POSSIBILE

Vestito da sposo 2020. Reinterpretare le regole è possibile

Il 2020 porta con sé tante interessanti novità moda uomo per chi decide di pronunciare il grande sì.

Le nuove collezioni sono dedicate allo sposo che, al di là dello stile classico o moderno, decide di osare. Con il vestito da sposo 2020 si potrà giocare con i colori, i tessuto e soprattutto con lo stile.

Non dimentichiamo, che la scelta dell’abito è impegnativa per lo sposo, tanto quanto lo è per la sposa, anche perché bisogna considerare alcune regole di galateo imprescindibili per un vero look da gentleman.

Scopriamo insieme, quindi, i grandi classici per il matrimonio, dando uno sguardo alle ultime tendenze.

Fonte Pinterest

Nel 2019 sono state le ispirazioni orientali a caratterizzare abbinamenti e materiali, quest’anno – invece – i tessuti prendono spunto dagli azulejos spagnoli e portoghesi, riproposti anche in chiave damascata. Sì, se il 2020 si potesse definire in una sola parola, quella per la moda sposo sarebbe “damascato”. L’effetto finale sarà senz’altro inusuale e vintage e soprattutto raffinato, grazie alla presenza di elementi preziosi e cangianti, e l’eleganza senza tempo delle lavorazioni ton sur ton.

Abito sposo bianco? Assolutamente sì! Perché fa tendenza, soprattutto se si ha intenzione di sorprendere la sposa con uno stile rétro, in cui non potranno mancare elementi gioiello.

Le passerelle riservano anche qualche sorpresa per chi non intende rinunciare al colore. Ecco le tonalità più in voga: verde bottiglia, bordeaux e naturalmente blu, in particolar modo il Classic Blue, intenso e intramontabile.

Patrizia Monti Wedding Planner

 

SCEGLIERE LA BOMBONIERA: UN’IDEA “TERRITORIALE”

SCEGLIERE LA BOMBONIERA: UN’IDEA “TERRITORIALE”

Scegliere la bomboniera: un’idea “territoriale”

Sempre più spesso la scelta delle bomboniere segue il tema che guiderà l’intero matrimonio. Altrettanto frequentemente gli sposi vorrebbero, però, un oggetto simbolo dell’unione e della giornata appena trascorsa che non rientri in un elenco di cose “inutili”.

Perché allora non non valutare la scelta di una buona bottiglia vino?

L’idea viene spontanea se si pensa alle tante prestigiose realtà vinicole che l’Abruzzo regala. Infatti, sono sempre più le coppie di sposi, anche stranieri, che prediligono il vino come bomboniera.

Oltre a rappresentare un pezzo prezioso di territorio, il vino è il simbolo, per eccellenza, del legame sociale e della partecipazione, che si trasforma in un vero e proprio atto d’amore nei confronti della persona con la quale avviene il rituale della condivisione.

Che sia un Montepulciano d’Abruzzo, un Cerasuolo, un Pecorino o il pluri premiato Trebbiano d’Abruzzo, la bomboniera a tema vino offre infinite combinazioni e opportunità: sarà possibile passare da etichette importanti, a piccole realtà territoriali, giocare con i colori del vino nell’allestimento o valutare la possibilità di personalizzare il packaging.

Inoltre, un’attenta selezione della cantina trasformerà la vostra bomboniera in un omaggio originale e solidale verso il territorio.

Patrizia Monti Wedding Planner

ECCO LE TENDENZE PER IL VOSTRO ABITO DA SPOSA 2020

ECCO LE TENDENZE PER IL VOSTRO ABITO DA SPOSA 2020

Ecco le tendenze per il vostro abito da sposa 2020.

Tra fiocchi, volumi e morbidezza.

Parola d’ordine: dettagli.

Se molte di voi sognano il proprio abito fin da piccole e sanno già quale vestiranno, molte altre preferiscono farsi guidare dalle ultime tendenze e indossare un vestito da sposa all’ultima moda.

Siamo andati a sbirciare tra le passerelle dell’ultima bridal week e le ispirazioni, come al solito, sono davvero tantissime. Ma se siete alla ricerca dell’abito da sposa, ecco alcune novità assolutamente da non perdere.

Classico e moderno trovano il loro equilibrio in uno stile elegante in grado di esaltare l’identità della sposa: gli abiti, infatti, sfruttano l’abbinamento di materiali differenti e ricercati che si arricchiscono di plumage, elementi 3D, ricami, punti luce, ramage e plissé.

Abito da sposa 2020 con pizzo

Anche se le passerelle descrivono una sposa contemporanea non mancano i richiami all’abito da sposa rétro. Tra i must troviamo: maniche a palloncino perfette per chi ama giocare con i volumi; il fiocco, un elemento di design, presente in differenti dimensioni e tessuti, capace di impreziosire gonne, scolli e maniche; la cintura, l’accessorio ideale per chi decide di mettere in risalto il punto vita.

Abito da sposa 2020

Fonte Pinterest

Il file rouge dell’ abito da sposa 2020, tuttavia, resta la leggerezza, grazie a modelli caratterizzati da un fitting fluido, morbidi come una nuvola, che abbracciano la sposa con delicatezza e ne accompagnano i movimenti.

 

Patrizia Monti Wedding Planner

 

 

 

 

GLOSSARIO DI UNA WEDDING PLANNER

GLOSSARIO DI UNA WEDDING PLANNER

GLOSSARIO DI UNA WEDDING PLANNER

 

Come barcamenarsi tra la nuova terminologia e i tecnicismi usati dalle wedding planner:

 

MUA:

 

Make Up  Artist, cioè l’esperto di make up, ovvero il truccatore o la truccatrice professionista. Attenzione: truccatrice è diverso da estetista.

 

ANNUNCIO E PARTECIPAZIONE:

 

qual è la differenza? Lasciamo che l’etimologia e il senso della parola vengano in nostro soccorso quando abbiamo dei dubbi. Con l’annuncio vogliamo semplicemente annunciare a talune persone il nostro matrimonio. Quindi ‘Mario e Giovanna annunciano il loro matrimonio – Chiesa XXX – ore 18’. Questo significa che, per rispetto, comunichiamo loro le nostre prossime nozze ma senza invitarli anche al banchetto nuziale. Con la partecipazione, invece, oltre all’annuncio ci sarà anche l’invito al ristorante; in altre parole, è nostro piacere invitarli a partecipare anche alla festa che seguirà la celebrazione del rito. Quindi: ‘Mario e Giovanna dopo la cerimonia festeggeranno presso il ristorante XXX’

 

RSVP:

 

E’ l’acronimo di  “Répondez s’il vous plait”, cioè si prega dare gentile conferma. E’ sempre buona cosa rinfrescare la memoria

 

WEDDING STATIONERY:

 

Ci si riferisce al coordinato di stampa attinente al vostro matrimonio, quindi partecipazioni, libretto messa, cartoncini tableau o escort cards, tag, cartoncino segnaposto, segnatavolo, menu, biglietti di ringraziamento. Ricordate che per un bel risultato finale bisogna creare un’unica immagine coordinata che seguirà stile e colori dell’evento.

 

WEDDING BAG:

 

Letteralmente ‘busta di matrimonio’ ma ci riferisce ad un contenitore (preferibilmente personalizzato!!) come scatola o busta di carta o altro che possa contenere piccoli cadeaux da dare agli ospiti. Il contenuto delle bag può variare a seconda di diversi fattori quali le scelte personali degli sposi, la stagione del matrimonio, il momento in cui sarà distribuita, lo stile del matrimonio.

 

WEDDING PLANNER E WEDDING DESIGNER:

 

Giusto una breve rinfrescata, solo per ricordare che il wedding planner si occupa della gestione di tutti gli aspetti puramente organizzativi del matrimonio (coordinamento fornitori, scaletta e tempistiche, transfer e accomodation degli ospiti e così via) mentre il wedding designer si occupa della parte legata al design e alla progettualità dell’evento. Non necessariamente le due figure coincidono ma è fortemente auspicabile che una stessa persona si occupi di entrambi gli aspetti per avere il pieno controllo e una visione unitaria dell’evento.

 

MATRIMONIO UNPLUGGED:

 

E’ un matrimonio in cui è vietato l’uso di smartphone, tablet e altra tecnologia.

 

BOUTONNIERE:

 

E’ il termine francese che sta ad indicare il fiore all’occhiello che lo sposo e i parenti maschili più prossimi, oltre che i testimoni, indosseranno sul bavero della giacca.

 

WEDDING FLOWER BAR:

 

Il flower bar è l’ultimissima tendenza. Consiste nel predisporre in maniera carina e scenografica dei fiori che ciascun invitato sarà libero di prendere e portar via.

 

ESCORT CARDS:

 

Cioè carte di accompagnamento. Sono dei piccoli cartoncini (la cui forma e tipologia seguiranno il tema e il mood dell’evento) sui quali è riportato il nome dell’invitato e il relativo posto a tavola. Può accompagnarsi al tableau oppure sostituirsi ad esso.

 

GUEST BOOK:

 

Letteralmente “libro degli ospiti”. Contiene frasi di augurio e pensieri che gli ospiti lasciano agli sposi. Anche il guest book deve seguire l’immagine coordinata e comunque deve rispecchiare lo stile e gli altri elementi utilizzati nel matrimonio. Non deve assumere necessariamente la forma del libro.

 

Patrizia Monti Wedding Panner