COME FAR FELICI I TUOI OSPITI: 6 ASPETTI DA VALUTARE

 

1. DISTANZE

 

Hai sempre sognato quella piccola chiesetta del XII sec, con un panorama mozzafiato che domina il mare, oppure l’eremo dei tuoi sogni che domina la montagna, in mezzo alla natura incontaminata, raggiungibile dopo un ultimo tratto da fare esclusivamente a piedi,  e che sei sicura che lascerà tutti a bocca aperta.. (ignorando amabilmente che le donne con i tacchi e le persone anziane ti odieranno per questo, tanto più se il tempo non sarà clemente!). Oppure hai scelto la chiesa a cui sei legata da sempre, ma non vuoi rinunciare alla location dei tuoi sogni, che si trova a picco sul mare….peccato che sia distante circa un’ora dalla chiesa!! Ecco, è con estrema certezza che ti dico che questa cosa NON farà affatto felici i tuoi ospiti. Il mio consiglio è di valutare bene i tempi necessari per gli spostamenti che non dovrebbero superare mai i trenta minuti!

 

2. TEMPERATURE PROIBITIVE

 

Tu ami il caldo e hai deciso di sposarti al’aperto, a pranzo, nel mese di agosto, con ombrelloni sistemati in modo tale da fare ombra sui tavoli del pranzo (nel caso in cui ti fosse sfuggito, la terra gira e l’ombra si sposterà inesorabilmente, quindi dovresti prevedere anche un continuo riallineamento dei tavoli!!).. e magari ti aspetti anche che tutti parteciperanno attivamente alle danze e che gli uomini mantengano un contegno senza togliere la giacca!!…Hai invitato solo persone che detesti?

 

3. GIORNI PARTICOLARI:

 

Cerca di evitare giorni particolari come ferragosto, oppure date che si prestano a ponti e a gite fuori porta. Inoltre, cerca di informarti e capire se nella data che avevi in mente sono previste importanti finali di calcio o eventi equipollenti

 

4.ORARI

 

Non è mai superfluo ricordare di non stabilire l’orario della cerimonia nel primo pomeriggio, soprattutto in estate. Ti ricordo che ci sono tempi tecnici di preparazione, soprattutto per la sposa, oltre alla tempistica necessaria per lo spostamento in chiesa. E ti ricordo anche che la maggior parte delle chiese non è dotata di aria condizionata. Evitiamo, quindi, inutili torture per tutti!    Stesso discorso anche per le cerimonie invernali: cerchiamo di scongiurare la celebrazione nel primissimo pomeriggio. Ma se proprio non possiamo evitarlo, dobbiamo necessariamente prevedere una piccola tappa intermedia per non arrivare presso la location del ricevimento a metà pomeriggio!

 

5.LUNGHE ATTESE

 

Sfido chiunque a dirmi che ama i tempi biblici tra le diverse portate… Questo non significa fare una corsa a l’ abbuffata ma piuttosto lasciare gli ospiti liberi di dedicarsi alle danze o al dopo cena in piena libertà, non costretti ad affrontare “la corazzata Potionkin” del servizio infinito. Quindi concordate bene con il maitre e con i musicisti i tempi di pausa tra le diverse portate.

 

6. SPAZI

 

Nella scelta della location vi prego di valutare bene gli spazi: se la struttura vi dice che la capienza massima è di 200 persone sedute a tavola e voi avete 198 ospiti, sappiate che gli spazi saranno molto molto limitati. Valutate la necessità di lasciare una zona per le danze, una per la band che suonerà dal vivo ed escludete necessariamente il buffet. Inoltre, i camerieri riusciranno nel servizio senza stressare gli inviati che volessero alzarsi?

 

Patrizia Monti Wedding Planner